Si tratta di lesioni causate da un incidente dovuto ad un evento involontario. I traumi accidentali possono essere stradali, casalinghi, sul lavoro o da eventi naturali, cadute o sforzi eccessivi. Poiché dall'insorgenza del danno ad una struttura, alla riparazione e al rimodellamento, il processo di guarigione passa attraverso varie fasi intermedie, ogni fase, sin dall'inizio necessita di un trattamento specifico al fine di favorire una guarigione ottimale.
Si tratta di lesioni causate durante l'attività fisica o sportiva. I traumi sportivi sono la conseguenza dell'azione, dannosa e improvvisa, di agenti esterni come incidenti, cadute o sforzi eccessivi. Poiché dall'insorgenza del danno ad una struttura, alla riparazione e al rimodellamento, il processo di guarigione passa attraverso varie fasi intermedie, ogni fase necessiterà di un trattamento specifico al fine di favorire una guarigione ottimale.
Una distorsione è una patologia causata da trauma che coinvolge le articolazioni, soprattutto quelle delle ossa più sporgenti, o possono essere a carico di movimenti improvvisi innaturali delle giunture. Quando esiste una debolezza dei muscoli uno è più a rischio a subirne, ma non è l'unica causa. Consiste in una temporanea modificazione e una momentanea incompleta perdita del rapporto normale dei capi ossei. Ma non comporta però una perdita di contatto tra le superfici articolari come in una lussazione. Diverse articolazioni ne sono soggette in attività sportiva, ma non solo, può avvenire anche con le attività della vita quotidiana.
La distorsione alla caviglia è la perdita dei rapporti articolari tra le ossa distali della gamba (Tibia e Perone) e il primo osso del piede, l'astragalo, e prende il nome di "Distorsione Tibio Tarsica". Ne possono essere affetti anche i legamenti, i muscoli e tutte le strutture della zona. Questa articolazione è la più frequente colpita soprattutto nello sport come il calcio, la corsa, il basket, la pallavolo, probabilmente per il carico di tutto il corpo che ne subisce. Una distorsione della caviglia è frequente anche fuori dall'attività sportiva con i gesti di tutti giorni come nel cammino. La zona maggiormente colpita è la parte esterna per un movimento forzato verso l'interno del piede.
Il trattamento della distorsione dipende dell'entità della lesione e della fase in seguito al trauma. La prima fase, dal momento del trauma ai primi 3-5 giorni, è indirizzata alla lesione stessa: protezione, riposo, ghiaccio, compressione, elevazione (protocollo "PRICE"). Dopo i primi giorni, ovviamente con un controllo radiografico per assicurarsi che non sia presente una frattura, si può iniziare con movimenti cauti per incoraggiare una guarigione ottimale. Man mano il trattamento cambia e i movimenti devono seguire una progressione con carichi normali secondo la risposta sintomatica e sono indicati dal fisioterapista. L'ultima fase consiste in un ritorno del movimento completo in assenza del dolore per una normalità funzionale, che dipende delle richieste di ogni singolo paziente. Questa fase è molto importante per ridurre il rischio di subire altre distorsioni.
Gli sportivi sono i più colpiti da una distorsione del ginocchio nel quale avviene una lesione ad alcune fibre di uno o più dei quattro legamenti, due crociati e due collaterali. Se si rompono tutte le fibre si è di fronte una lesione completa. L'entità della lesione è determinata da 3 gradi diversi. Negli sportivi la causa più frequente è un trauma diretto specialmente nel calcio o nel rugby, ma anche nello sci.
Il trattamento è indirizzato inizialmente all'effetto del trauma stesso: dolore, gonfiore e rigidità con l'applicazione di ghiaccio, un bendaggio, elevazione e riposo. Secondo l'entità del danno, ovviamente in seguito controllo radiografico, si inizia con movimenti cauti per puoi continuare fino ad un ritorno alla normalità funzionale. Un recupero completo è indispensabile per non rischiare successive distorsioni.
Un trauma subito al collo normalmente in seguito ad un incidente stradale, ma anche ad una caduta accidentale o sportiva. I sintomi sono molto vari da lievi a gravi - il primo controllo è una radiografia per escludere una frattura. Nel caso venisse confermata è necessaria una visita dall'ortopedico specialista, altrimenti è indicata la fisioterapia. Il trattamento dipende dalla fase: acuta o cronica. Nei primi giorni viene trattato il trauma con riposo relativo all'entità della lesione. La letteratura scientifica conferma che nella maggior parte dei casi non è indicato l'uso del collare ma una cura fisioterapica attiva e precoce, dopo i primi 2-5 giorni. Esercizi mirati con l'obiettivo di ridurre il dolore, migliorare i movimenti e la funzionalità, nonché educazione sul problema, indicazioni alla prevenzione alle ricadute per ottenere una buona prognosi.